a cura di Grazia Rutoli*

apPrime confortanti notizie sul versante riforme.

Si starebbe andando verso la esclusione dal ruolo unico della carriera prefettizia.

Un importante risultato, se sarà effettivamente conseguito, per il quale AP si onora comunque di essersi spesa in ogni sede.

Un risultato di cui taluno, come puntualmente sembra accadere ogni volta, sta cercando di appropriarsi millantando meriti anche di altri, ivi inclusi, al netto di qualche… inopinato incidente di percorso, quelli della stessa Amministrazione, a iniziare dall’On.le Ministro.

Prematuri e fuori luogo gli entusiasmi.

La strada è ancora lunga e impervia.

AP assicura che continuerà a esserci, fino in fondo.

Anche stavolta, come sempre.

Il 25 giugno scorso, si è tenuta una riunione sindacale, presieduta dal Vice Capo Dipartimento del Personale, Prefetto Claudio Sgaraglia, avente a oggetto la definizione dell’accordo per la distribuzione delle risorse assegnate per fronteggiare le maggiori attività rese dal personale della carriera prefettizia in occasione delle consultazioni elettorali svoltesi nel 2014, il cui importo complessivo ammonta a 588.164,00euro, al lordo degli oneri di Stato.

Sono stati confermati i sistemi di calcolo previsti per la quantificazione delle risorse in relazione a ogni tipologia di votazione, in quanto fondati su parametri oggettivi ed equitativi, quali il numero delle sezioni elettorali.

Sono stati altresì confermati i criteri-quadro già vigenti per la ripartizione delle somme assegnate alle Prefetture-U.t.G., cui si orienteranno i singoli accordi in sede locale.

Si è concordato, infine, di verificare la possibilità di disporre una integrazione degli uffici centrali ammessi alla ripartizione, il cui elenco è contenuto nella Dichiarazione congiunta del 16 febbraio 2002.

*dirigente di AP-Associazione Prefettizi