di Paola Gentile

lodiEccoci, Fausto Cirri e io, Ispettori generali, in visita ispettiva alla prefettura di Lodi.

Confesso che non è stato facile, molti altri colleghi aspiravano al nostro stesso incarico. Tutti (o quasi) volevano andare a vedere come stesse l’attuale prefetto, ma alla fine l’abbiamo spuntata!

Siamo stati ricevuti in veste informale, come è suo costume, invitati a partecipare a una gustosa cena, anch’essa informale, in cui abbiamo conosciuto tutte le autorità della provincia(Vescovo compreso), tutti(tranne il Vescovo, naturalmente) rigorosamente in jeans.

Ma passiamo ora alla sostanza della ispezione, che è stata per me(e anche per il collega) una esperienza molto interessante, perché abbiamo visto con i nostri occhi come si fa a gestire un ufficio di grande importanza, qual è la prefettura, con un solo dirigente(il “povero” vicario) e una dotazione  di personale talmente esigua da sfiorare quasi il 50% di “sofferenza”.

La cosa che più ci ha colpito(a parte l’attivismo di prefetto e vicario, cui vanno i nostri  complimenti) è la disponibilità del personale “contrattualizzato” a fare le veci dei dirigenti, avendo in cambio soltanto la “riconoscenza” del prefetto e qualche ora di “straordinario” in più.

Nella mia esperienza di ispezioni non mi era mai capitato di incontrare(Teramo a parte) due soli dirigenti(prefetto e vicario) così capaci di gestire in maniera manageriale il proprio ufficio, quasi fosse una azienda privata, responsabilizzando i funzionari in servizio nell’azione di governo della prefettura, in piena pax sindacale.

Peccato che Lodi, così come altre “piccole” sedi, sia forse destinata a scomparire.

Sarebbe davvero una iattura perché, come abbiamo potuto constatare, il prefetto di Lodi è una autorità veramente “vicina” al cittadino che, da quelle parti, è abituato a essere molto esigente.

Complimenti al prefetto e al vicario, dunque, con la speranza che la loro “fatica” nel costruire un ottimo clima di lavoro e una efficiente “rete” di rapporti con le altre Istituzioni operanti sul territorio non sia vana.