di Francesco Tortorici

prefettura_2Spesso  i  colleghi  mi  chiedono  come  mai io(concorso 1979) non sia diventato Prefetto.

È una domanda che mi pongo anch'io.

Eppure in venti anni a Palermo mi sono occupato tra tanto altro dello scioglimento di otto Comuni, sono stato chiamato a testimoniare sulla mafia a Villabate, Bagheria, Niscemi e nel processo contro le Talpe in Procura(filone del processo Cuffaro).

Mi fu detto che non mi ero mosso dalla sede di Palermo, così  nel 2006(dopo molte domande di mobilità) mi hanno nominato viceprefetto a Siracusa e un anno dopo dal Ministero mi proposero di ricoprire l'incarico di componente della Commissione di Progressione in Carriera.

Pensavo di essere arrivato all'agognata meta, visto che tutti i colleghi che hanno fatto parte della Commissione dopo uno, massimo due anni, erano diventati Prefetti(insieme a un altro collega, che da quell'incarico è andato in pensione, siamo le uniche eccezioni).

Nel dicembre 2006 ho fatto un'ispezione a un centro di accoglienza dove ho riscontrato molte irregolarità e inviato la documentazione in Procura(presumevo inoltre che vi fossero tangenti per 200.000 euro annui).

Nel febbraio 2007 mi proposero di andare al Ministero alla Commissione di Progressione in Carriera per poi, effettuati due Consigli d'Amministrazione, propormi di ricoprire il posto di presidente della Commissione Territoriale di Trapani(nel giugno 2008 ancora posto di prefetto), rappresentandomi che a dicembre 2008…

Ho sempre creduto nella carriera prefettizia come baluardo dello Stato a servizio dei cittadini.

Continuerò pertanto a fare il mio dovere fino in fondo cercando di fare onore all'Amministrazione(con la A maiuscola) ed è in nome di questa che penso e auguro ai colleghi che hanno intrapreso la carriera da pochi anni che non ne vengano mai smarriti i valori profondi.